Workshop 2022

Lavoro nell’arte e arte come lavoro

Arts & culture Creativity
05
dicembre 18:30

Durata

90 Minuti

Costo

Gratuito

Location

Arena
live streaming

Creatività, ma non solo. Lavorare nel mondo dell’arte, oggi, significa aprirsi a una pluralità di opportunità e sfide. Tanto sono variegati gli sbocchi professionali – dalla curatela alla performance – e i settori – dalla musica alle arti visive –, quanto lo sono le competenze necessarie per poter emergere in un contesto ad alto tasso di competitività. Eppure, è proprio nella dimensione della squadra – la «crew» – che spesso l’artista riesce a emergere con particolare intensità.

Phyd ospita un verticale sulle professioni dell’arte con un workshop esperienziale che darà ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con la tecnica del collage («paste up»), secondo le tecniche delle urban art e street art sempre più impiegate anche per la rigenerazione urbana.

L’evento vedrà la partecipazione di: Taketo Gohara, produttore, arrangiatore e sound designer, e Stefania Bonomini, produttrice, editore e manager per diverse etichette discografiche indipendenti; SMOE, artista professionista di street art e urban art, “one man company”; Felipe Cardena Studio, street artist misterioso. Coordina e modera l’evento: Christian Gangitano, operatore culturale, urban art specialist e co-founder Casa degli Artisti Milano. 

Speaker

Felipe Cardena Studio

Artist crew

Felipe Cardeña è un artista “misterioso in stile Banksy”, come l’ha definito il Corriere della Sera. Dopo essersi dedicato per anni all'attività di mimo di strada in tutto il mondo, nel 2005 dà via al progetto "Power Flower": un’ampia serie di collages coloratissimi e strabordanti, dall’effetto eccentrico e barocco, che toccano i temi del sacro, del fantastico, delle diverse identità culturali, del mescolamento tra strutture sociali e forme naturali. Oggi, le sue azioni di arte pubblica e urbana sono realizzate da una crew di ragazzi (la Felipe Cardeña Crew) che replica, col suo consenso, i moduli floreali e coloratissimi dei suoi quadri con diverse tecniche, dal collage, allo stencil, alla poster art, fino all’utilizzo di stoffe etniche dai più disparati rimandi culturali. Cardeña ha partecipato a numerose mostre – Biennale di Venezia, Cina, New York, Milano, Londra, Cuba, Istanbul, San Pietroburgo, Rio de Janeiro – e progetti internazionali dalle importanti ricadute sociali. A Milano, dal 2020 inaugura una serie di opere di arte pubblica al cui centro compaiono messaggi positivi e di speranza. Nel 2021, realizza una grande installazione all’interno dell’Orto Botanico di Milano e la sua crew realizza un grande live collage in una calle di Venezia in occasione della mostra “New World Order Exhibition” presso lo spazio indipendente Venice Faktory. Nel 2021 e 2022, Cardeña con la sua crew prende parte al Pride sfilando in diverse città con cartelli multicolor in cui si inneggia all’amore in tutte le sue diverse forme. Nel 2022 è tra gli invitati alla mostra internazionale Flower Obsession nel centro di Londra.

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SMOE

Artista professionista di street art e urban art

SMOE è una artista murale di base a Milano, attivo in diversi ambiti dell’urban-art. È autore di “Necesse” una tra le opere di street-art più grandi d’Italia nella quale ha affrontato diversi temi post pandemia. Sempre a Milano ha realizzato opere di pavement-art per il Comune di Milano e per altri brand. Con le sue opere e sketch è stato vincitore di bandi pubblici e diversi progetti, tra cui il bando “La Bellezza Ritrovata” di fondazione Cariplo per il quale ha realizzato un’opera di 269 mq tributo al film “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica. Nella sua città natale, Catanzaro, ha realizzato opere murali sul tema dell’immigrazione e dell’accoglienza, sia per committenze private che pubbliche, tra cui ANAS spa ed il Comune di Catanzaro. Nel 2019 ha lavorato per un anno in Australia facendo base a Melbourne, dove ha dipinto opere sul tema dell’eredità aborigena nel South Victoria, supportato e patrocinato dal Melbourne City Council. Nel 2020 ha fondato SMOE Studio, il brand con cui lavora in team sulle opere più grandi e sulle commissioni più complesse. La sua arte cerca sempre di coinvolgere le persone ed il territorio attraverso la narrazione, affrontando soprattutto temi di rilevanza sociale e culturale.

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Taketo Gohara & Stefania Bonomini

Professionisti del campo musicale

Taketo ha lavorato come produttore, arrangiatore e sound designer con vari gruppi e artisti italiani, tra cui Vinicio Capossela, Brunori Sas, Elisa, Biagio Antonacci, Davide Van De Sfroos, Dardust, Motta, Vasco Brondi, Giovanni Caccamo, Renzo Rubino, Remo Anzovino, Cesare Picco, Ministri, Negramaro e Verdena. Ha fatto parte del team di Mika per X-Factor. Come compositore ha creato negli anni diverse musiche per installazioni d'arte, balletti e pubblicità. Nell'ambito cinematografico è specializzato come sound designer e ha all'attivo più di 30 film come mixatore di colonne sonore in Surround. Insegna Sound Design all'Istituto Europeo di Design e al Centro Professione Musica di Milano. Stefania lavora come produttrice, editore e manager per diverse etichette discografiche indipendenti e in team con Taketo.

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Christian Gancitano

Direttore creativo, curatore d’arte, urban art specialist per la rigenerazione urbana

Coordinatore e main curator dell’Associazione Atelier Spazio Xpò. Co-fondatore e membro dell’ATS Casa degli Artisti, centro polivalente per l’arte, residenze d’artista. Coordinatore dei progetti “sportello urban art” per la rigenerazione urbana e “urban art in residence” per Casa degli Artisti. Membro nel 2019 e 2020 del “tavolo street art” composto da specialisti, realizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano per la mappatura delle opere più importanti e l’attuazione di pratiche necessarie alla realizzazione di opere di street art e murales. Curatore dei progetti “come l’okapi” e “Green school” in collaborazione con Project for People onlus e diversi enti non profit e istituzioni per la rigenerazione di alcune scuole milanesi. Pubblica per la casa editrice Rizzoli, ha fatto curatela iconografica per il libro “Le strade parlano – una storia d’Italia scritta sui muri” di Marco Imarisio (Corriere della Sera). Pubblica per la rivista ArteIn Magazine. Organizzatore di happening artistici e culturali. Ha lanciato in Italia l’artista japan pop Tomoko Nagao. Direttore artistico di progetti di rigenerazione urbana, coesione sociale, attraverso l’urban art e la street art, impegnato in quartieri quali NOLO-Via Padova, Ideatore dello STREET ART TOUR di NOLO.

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